COS'È DOTE FAMIGLIA
La Dote Famiglia è un contributo regionale rivolto ai figli minori fino ai 18 anni non compiuti per incentivare la fruizione di prestazioni e servizi di carattere educativo, ludico e ricreativo e per conciliare i tempi di vita familiare con quelli lavorativi. Il contributo può essere richiesto solo dal richiedente/titolare di Carta famiglia.
Per l’anno 2022 il contributo potrà essere richiesto per le spese già effettuate a partire dal 1° gennaio 2022.
Le spese oggetto del rimborso devono riguardare prestazioni e servizi svolti all’interno del territorio regionale e riguardanti le seguenti categorie:
- servizi di sostegno alla genitorialità ed educativi, organizzati in orari e periodi extra scolastici (a titolo di esempio: centri estivi, doposcuola, baby sitting);
- percorsi di sostegno scolastico o di apprendimento delle lingue straniere (a titolo di esempio: ripetizioni e corsi di lingua);
- servizi culturali (a titolo di esempio: l’accesso a musei, concerti, teatro sia con biglietto sia con abbonamento indicanti il nominativo del minore);
- servizi turistici (a titolo di esempio: gite scolastiche, viaggi di istruzione, visite didattiche);
- percorsi didattici e di educazione artistica e musicale (a titolo di esempio: frequenza a laboratori, atelier, percorsi didattici su tematiche specifiche);
- attività sportive (a titolo di esempio: corsi e ritiri sportivi).
I servizi e le prestazioni indicate possono essere erogati da soggetti pubblici, privati o enti del Terzo settore nel rispetto delle normative di settore.
CHI PUÒ RICHIEDERLA
Può richiedere Dote famiglia il titolare di Carta famiglia in possesso dei seguenti requisiti:
- Carta famiglia attiva;
- ISEE minorenni in corso di validità con valore inferiore o uguale a euro 30.000,00;
- almeno un figlio minore in carico al nucleo familiare.
Se non si è titolare di Carta famiglia, è possibile presentare domanda di Carta famiglia e contestualmente quella di Dote famiglia. Il Comune dopo la verifica dei requisiti e il rilascio di Carta famiglia, procede a istruire la domanda di Dote famiglia.
Sono esonerate dal presentare l’ISEE le madri di figli minori a carico inserite in un percorso personalizzato di protezione e sostegno all’uscita da situazioni di violenza debitamente attestato dal Servizio Sociale dei Comuni o da un Centro antiviolenza o da una Casa rifugio operanti nel territorio del Friuli Venezia Giulia che siano iscritti nell’elenco regionale delle strutture antiviolenza (art. 19 L.R. 12/2021) o che, nelle more di istituzione dello stesso, siano in possesso dei requisiti minimi sanciti dall'Intesa Stato-Regioni e Autonomie locali del 27 novembre 2014.
La domanda presentata da un soggetto diverso dal titolare o dal richiedente di Carta famiglia non sarà considerata ammissibile.
COME E QUANDO FARE DOMANDA
La domanda di Dote famiglia si trasmette al proprio Comune di residenza esclusivamente in modalità online attraverso il Front end dedicato, a partire dal 12 luglio ed entro il termine del 31 dicembre 2022.
La domanda va fatta un’unica volta per tutte le spese già sostenute per tutti i figli minori a carico del nucleo familiare nell’anno di riferimento.
La domanda, una volta trasmessa, non può essere modificata e non è possibile inviare ulteriori domande di Dote famiglia.
In caso di rigetto della domanda, il titolare di Carta famiglia può procedere con la richiesta di una nuova domanda di Dote famiglia.
È possibile accedere al portale solo attraverso una delle seguenti modalità:
- SPID - Sistema pubblico di identità digitale
- CIE - Carta d’identità elettronica italiana
- CRS – Carta Regionale dei Servizi
DOCUMENTAZIONE DI SPESA E DETTAGLI DI PAGAMENTO DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Sono ammissibili le spese sostenute dal 1° di gennaio al 31 dicembre 2022.
La spesa sostenuta dev’essere comprovata da idonea documentazione giustificativa (a titolo di esempio: fattura, ricevuta) e dall’effettivo pagamento (a titolo di esempio: bonifico, ricevuta quietanzata).
La documentazione giustificativa della spesa deve soddisfare i seguenti requisiti:
• essere intestata a uno dei soggetti inseriti nel nucleo familiare;
• contenere l’indicazione espressa della tipologia di prestazioni e servizi riconducibili a quelli previsti;
• riportare i nominativi dei minori che accedono alle prestazioni e servizi.
La documentazione relativa ai pagamenti effettuati deve:
• essere riconducibile alle prestazioni e servizi previsti;
• riguardare pagamenti già effettuati alla data di presentazione della domanda;
• nel caso di figli minori che compiono 18 anni nel corso del 2022, essere effettuata prima del compimento della maggiore età.
I CRITERI DI DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO E GLI IMPORTI
Per l’anno 2022, si stabilisce in via straordinaria, una misura della Dote famiglia pari a 500 euro per ciascun figlio minore.
L'importo viene ridotto a 250 euro se il titolare di Carta famiglia risiede in regione da meno di 5 anni.
L'importo viene maggiorato di 100 euro se nel nucleo familiare è presente una persona con disabilità.
L’importo della Dote famiglia viene erogato nella sua totalità qualora l’ammontare delle spese dichiarate e considerate ammissibili siano pari o superiori al contributo spettante. Nel caso di spese inferiori all’importo della Dote famiglia spettante, il contributo viene rideterminato.
CUMULABILITÀ
La Dote famiglia è cumulabile con altri benefici e contributi o sgravi fiscali concessi al nucleo familiare esclusivamente per la spesa non coperta dalla Dote e comunque non oltre la spesa complessivamente sostenuta.
La Dote famiglia non è cumulabile con i benefici di cui all’articolo 15 della legge regionale 18 agosto 2005, n. 20 (contributo Abbattimento rette regionale per i Servizi per la Prima Infanzia).
SIMULATORE DOTE FAMIGLIA
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